Formazione sulla LVHR del prof. Iuppa
Anche quest’anno si è tenuta in Gretter per il 5° anno consecutivo la formazione annuale del professore Antonio Iuppa sulla riparazione laparoscopica di ernia ventrale, con l’istruzione di 8 chirurghi provenienti da ospedali di Londra e Birmingham.
La LVHR (Laparoscopic Ventral Hernia Repair) è una tecnica laparoscopica che si è diffusa negli ultimi anni che ha il vantaggio di ottenere un’adeguata chiusura del difetto erniario con una dissezione minima dei tessuti.
Antonio Iuppa è stato uno dei primi in Europa ad adoperare la laparoscopia per la riparazione di questi difetti totalizzando ad oggi circa 1.000 interventi, partendo dai circa 1.500 di protesi intraperitoneale open che per anni hanno rappresentato la casistica più ampia al mondo.
Nel 1991 ha iniziato a fare attività formativa per la chirurgia laparoscopica di base avviando il primo corso di formazione specifico in Italia per la chirurgia di parete certificato dall’EAES (European Association of Endoscopic Surgery).
La sua attività formativa consta più di 500 chirurghi istruiti in vari paesi tra cui Italia (ospedali lombardi, piemontesi, emiliano/romagnoli, romani, e calabresi), Francia, Regno Unito, Polonia, Repubblica Ceca, Ucraina, Libano, Qatar ed altri.
Il professore Iuppa ha una delle casistiche più vaste in Italia: nel 2018 è stato pubblicato un suo lavoro scientifico sull’International Journal of Surgery al quale ha contribuito con il 30% dei casi pubblicati in collaborazione con altri 7 centri ad alto flusso italiani (600 casi su un totale di 2.000).
È stato coautore di 3 libri sulla parete addominale tradotti in 5 lingue.
“L’Italia è sicuramente tra i primi paesi al mondo per la chirurgia laparoscopica in generale e, insieme a Spagna e USA, è ai primi posti a livello mondiale per la chirurgia laparoscopica di parete.” (Antonio Iuppa).
Gretter è orgogliosa di annoverare tra i suoi professionisti Antonio Iuppa, Alberto Bucceri e Salvatore Salluzzo, e di contribuire alla formazione di altri chirurghi a livello mondiale a beneficio di tutti i pazienti.